Cavalcare le onde
Il design della tavola da surf tra stile, materiali ed idrodinamica

Bob Simmons, surfista e shaper, è considerato il padre della concezione moderna del principale strumento per il surf. Sarà ricordato nella storia di questo sport non tanto come atleta, ma come il più iconoclasta sperimentatore su forme e materiali di quello che, guardato dalla prospettiva di un designer, è uno scafo planante spinto dalla sola forza motrice di un’onda. In termini più romantici chiamiamo quest’oggetto tavola da surf. Vogliamo prendere tale spirito innovatore a guida di questo workshop, che riguarderà lo studio dell’anatomia della tavola, l’idrodinamica, i materiali e specialmente le tecniche per realizzarne cinque modelli, diversi per tipologia e prestazioni. Si passerà dalla teoria alla pratica, osando forme alternative, usando materiali non standard, imparando tecniche di costruzione utili diffusamente anche nella modellistica. Nessun requisito particolare è richiesto per la partecipazione, solamente entusiasmo e determinazione per quella che sarà un’intensa settimana di lavoro. A supporto dei lavori del  workshop ci saranno testimonianze dirette di un esperto in dinamica dei fluidi e di un noto surfista italiano, che insieme ad altri atleti testerà poi le tavole sui nostri mari, perché l’esperienza di chi le progetta e realizza prosegua in quella di chi ne fa un oggetto di divertimento e passione.

designer  Antonio Aguirre con Tommaso Lucinato
tutor Filippo Gorrieri
consulenti
Matteo Fabbri, campione italiano di surf
Ing. Riccardo Rossi, esperto di idrodinamica del surf

BIOGRAFIA DESIGNER

Mi chiamo Antonio aguirre vengo dal Perù, da 15 anni in italia (Milano)….provo a fare lo shaper sul serio dal 1990… appena finita la scuola …ma quando avevo 12 anni (1985) ho iniziato ha curiosare sulla fabbricazione di una tavola da surf, andavo spesso in un grande laboratorio che c’era nel mio paesino, San Bartolo (Lima) dove è nata un’amicizia con i proprietari che dura tutt’ora …da lì ho iniziato a lavorare la resina. Dopo 4 anni mi hanno chiamato a lavorare con loro…..è stato un sogno per me …quando avevo 18 anni ho iniziato a fare la mia prima tavola …dopo averla usata per poco tempo l’ho venduta e me ne sono fatta un’altra …è sempre stato cosi …poi sono iniziati ad arrivare gli amici e, con passa parola, altre persone…..e cosi fino ad arrivare in Italia dove un surf-shop mi ha fatto la proposta di lavorare con loro e sono ancora lì ….poi andavo qualche volta a Roma a collaborare in un altro laboratorio …poi in Spagna, a Cadice con un altro collega che ha una grossa fabbrica di tavole di surf…fino adesso faccio queste collaborazioni, mi trovo bene ed é nata una bella amicizia….