Upcycling. Disegnare una seconda vita per gli sci
Si ritiene che lo Sci sia il più antico mezzo di locomozione inventato dall’uomo, ancora prima della ruota; quale altro manufatto ha attraversato la storia dell’umanità arrivando fino a noi pressoché immutato nella forma e nel principio?
Forse è questo che lo rende oggi un oggetto iconico, simbolo indiscusso delle montagne innevate e degli sport invernali. Nell’ultimo secolo lo sci ha subito una forte spinta innovativa, parzialmente nella forma, enormemente nelle prestazioni, grazie alle nuove tecnologie produttive e dei materiali. Lamine affilate di acciaio, linee che favoriscono la sterzata, accoppiato di materiali che gli conferiscono il giusto grado di flessibilità; un concentrato di tecnologia che ti permette di sfrecciare giù per il fianco di una montagna innevata a decine di chilometri all’ora e fermarti in pochi metri. Ma è proprio la sua grande diffusione odierna e la sua complessità tecnologica che rendono lo sci oggi un oggetto difficilmente riciclabile. Possiamo come Designer, attraverso un’operazione di upcycling, immaginare una seconda vita per questo eccezionale oggetto tecnologico? Decontestualizzarlo dalla sua vocazione originale, proiettarlo in nuovi contesti e considerarlo l’elemento base per la composizione e costruzione di nuove strutture o oggetti di uso quotidiano?
designer Sara Ferrari
tutor Vittorio Solleciti
in collaborazione con
Tecnica Group spa, Treviso, Italia
BIOGRAFIA DESIGNER
Sara Ferrari è una designer italiana a cui piace viaggiare ed esplorare culture diverse.
Nel 2009 fonda a Londra Sara Ferrari Design, spendendovi i primi quattro anni della sua carriera, iniziata fin da subito con una forte riconoscibilità in ambito internazionale.
Nell’Ottobre del 2013 vince il bando di concorso del Progetto Professionalità Ivano Becchi e si aggiudica una borsa di studio con cui inizia un progetto di ricerca sul tema “design and emotions” presso l’Università Tecnica di Delft, in Olanda.
Nello stesso anno inizia la sua attività di insegnamento in diversi corsi e workshop.
Ad oggi Sara ha insegnato o tenuto conferenze presso l’Università Tecnica di Delft (TU Delft), l’accademia HKU di Utrecht, l’Università di Bologna, la Scuola Italiana Design di Padova, l’istituto MACHINA di Brescia, NABA (Nuova Accademia di Belle Arti) di Milano, il Politecnico di Milano e la DOMUS Academy.
La collaborazione con le aziende italiane con cui ha sviluppato prodotti a livello industriale ha portato la designer alla vittoria di numerosi premi del settore fra cui il Red Dot Design Award, il Good Design award, lo YOUNG&Design e il DIA (Design Innovation Award).
Al momento vive e lavora tra Brescia e Milano, dove all’attività di designer continua ad affiancare quella di docenza. Collabora con il Professor
Roberto Verganti per progetti legati all’innovazione e dal 2017 è co-fondatrice di studiomare.