Un museo per la filiera agroalimentare

Sempre più la produzione agroalimentare legata ad aree geografiche specifiche rappresenta un volano per lo sviluppo economico dei territori produttori.
Le tutele sulle produzioni alimentari tipiche istituite per certificare una filiera certa e garantita sulla provenienza e sui processi produttivi rappresentano un passo importante per conferire al territorio alcuni strumenti di protezione verso le proprie economie produttive. La rinnovata ricerca di un consumo più consapevole del cibo, che passa anche attraverso nuovi flussi turistici tematici, e quindi la comunicazione dei valori legati alla produzione agricola rappresenta un imprescindibile veicolo per migliorare la relazione tra il prodotto ed il consumatore. Da qui la necessità di mettere in mostra i valori della propria filiera agroalimentare attraverso spazi permanenti all’interno dei territori di riferimento. Come il progetto di un vero e proprio luogo-museo può mettere in mostra valori, processi, e prodotti di specifiche produzioni agroalimentari territoriali?

designer Roberto Paci Dalò
tutor Altea Bacchetti

BIOGRAFIA DESIGNER

Attraverso la pratica della progettazione multimediale e sensoriale Roberto Paci Dalò (regista, musicista, artista) è un pioniere nell’utilizzo delle tecnologie digitali, dei sistemi interattivi e Internet in ambito artistico e di social design. Ha presentato progetti in Europa, Canada, USA, Messico, America Latina, Medio Oriente, Israele, Russia, Cina, Giappone nei principali musei, festival, teatri come anche in spazi non canonici dove realizza progetti site-specific. Nel 1995 ha creato Radio Lada una delle prime web radio sperimentali. Dal 1999 al 2001 creatore e curatore di “Itaca” il palcoscenico elettronico del Teatro di Roma. Paci Dalò ha insegnato “Drammaturgia dei media” presso l’Università di Siena e collaborato con università e centri di ricerca in tutto il mondo. Il suo lavoro espositivo è rappresentato dalla Galerie Mario Mazzoli di Berlino. Direttore del gruppo Giardini Pensili e dello spazio Velvet Factory, vive e lavora a Rimini e Berlino. www.robertopacidalo.com