RSM Open Data. Territorio e Amministrazione trasparente

Mettere a disposizione del cittadino e delle imprese l’insieme dei dati pubblici gestiti dall’Amministrazione in formato aperto rappresenta un passaggio culturale necessario per il rinnovamento delle istituzioni nella direzione di apertura e trasparenza proprie dell’Open Government. Attraverso la democratizzazione delle informazioni e dei dati pubblici, i cittadini non solo saranno in condizione di verificare concretamente l’efficienza dell’apparato burocratico ma avranno anche l’opportunità di riutilizzare e integrare i dati messi loro a disposizione, fino a sviluppare servizi e applicazioni a vantaggio dell’intera comunità. Grazie agli Open Data si delinea una prassi amministrativa nell’ambito della quale alcune tipologie di dati sono rese liberamente accessibili, senza restrizioni di copyright, brevetti o altre forme di controllo che ne limitino la riproduzione o il loro riutilizzo. Ma per attuare tali principi di trasparenza, partecipazione e collaborazione è necessario uno sforzo progettuale per elaborare e mettere a sistema tutti i dati e le informazioni cruciali in modo che il cittadino sia nelle condizioni di disporre degli strumenti conoscitivi indispensabili ad una corretta lettura ed interpretazione.

designer Giorgio Uboldi
tutor Elisa Canini
partner Ufficio Informatica, Tecnologia, Dati e Statistica della Repubblica di San Marino

BIOGRAFIA DESIGNER

Giorgio Uboldi è un designer e research assistant a DensityDesign Research Lab (Politecnico di Milano), laboratorio di ricerca nel quale svolge diverse attività di ricerca e progetti legati alla visualizzazione di dati e all’information design. Durante i suoi studi ha sviluppato un particolare interesse per la visualizzazione di dati storici e umanistici che lo ha portato a sviluppare un progetto di tesi magistrale in collaborazione con lo Stanford Humanities Center nel 2013. Durante la sua attività di ricerca ha collaborato anche a diversi progetti legati alla visualizzazione di open data e dati legati alla realtà urbana, oltre alla creazione di strumenti per la visualizzazione. Negli ultimi anni è stato coinvolto anche in diverse attività didattiche al Politecnico di Milano e altre istituzioni.